venerdì 19 maggio 2017

[ATTUALITA'] BLUE WHALE, UN INQUIETANTE VERITA' O UNA STUPIDA BUGIA?

blue whale
Blue Whale Challenge, verità o menzogna?
Negli ultimi giorni avrete sicuramente sentito parlare del "Blue Whale", un ipotetico gioco partito dal web che invoglierebbe progressivamente ragazzi e ragazze tra i 9 ed i 17 anni a suicidarsi nel giro di un mese e mezzo, ma è tutto vero?
In Italia si è iniziato a parlare di questo problema solo qualche giorno fa, ovvero quando un servizio de Le Iene ha parlato di ciò attraverso un reportage in Russia,(nazione dove pare che questo macabro gioco sia nato) collegandolo al suicidio di un ragazzino di Livorno, morto gettandosi dal palazzo più alto della città.

MA IN COSA CONSISTEREBBE QUESTO GIOCO?

Pare sia nato in Russia, nei forum e nei gruppi inneggianti al suicidio o comunque più in voga tra i ragazzini del paese, postando l'hashtag #f37 si viene contattati da uno sconosciuto(il "master" del gioco) e si ricevono delle regole da seguire, in queste regole è ben specificato di non parlarne con nessuno circa la propria adesione a Blue Whale, e che, qualora ciò avvenisse o le regole non venissero rispettate, i propri famigliari rischierebbero la vita(i ragazzini vengono convinti che il master sia in possesso di informazioni personali e private circa la loro famiglia), e bene, cinquanta regole, una al giorno per cinquanta giorni, in cui si viene obbligati ad ascoltare musica deprimente, guardare film horror per ore, non dormire, tagliarsi la pelle in svariati punti, visitare luoghi pericolosi e guardare video di omicidi, suicidi e scene di violenza varia, in pratica i ragazzini nel giro di un mese vengono convinti che la vita è solo orrore, è esasperazione, è calvario, e che la soluzione a tutto è la morte, ed ad alimentare il tutto sono gli stessi ragazzi, che facendo gruppo si sfidano l'un l'altro a chi riesce ad andare più avanti nella sfida, e chi giunge al suicidio diventa un idolo, come Irina ad esempio, morta stendendosi lungo i binari di una ferrovia, facendosi mozzare la testa da un treno, seppur molti sostengono che Irina in realtà non sia mai esistita, e che la sua storia sia stata diffusa per alimentare la leggenda del Blue Whale, ma...quindi esiste davvero o no?

E' QUINDI TUTTO VERO O NO?

C'è chi sostiene di si, altri affermano che sia tutta una bufala alimentata dal web, come in una sorta di telefono senza fili divenuto virale e che si è diffuso in maniera esponenziale, non che alimentato da pagine web(in particolare attraverso il social network russo VKontakte, il facebook russo), social in cui le pagine con molti utenti generano introiti e notorietà, e per questo più di qualcuno potrebbe aver approfittato della cosa per guadagnarci un pò su, alimentando la macabra leggenda della Blue Whale, ma se fosse tutto vero?
C'è la confessione e l'arresto di Philip Budekin, uno dei potenziali "master" del gioco, Budekin ha confessato di aver spinto al suicidio molti ragazzini ritenendoli dei "rifiuti organici" di cui l'umanità può farne volentieri a meno, ma lo ha fatto attraverso la Blue Whale?prove concrete al riguardo non ve ne sono!
Budekin ha affermato di come l'hashtag #f37 (come detto prima il modo per aderire a Blue Whale attraverso i social) non sia altro che l'iniziale del suo nome(Philip) più le ultime due cifre del suo numero di telefono, ma se fosse solo un mitomane in cerca di una perversa gloria?

A confondere ulteriormente le idee al riguardo ci sono i dati numerici dei suicidi in Russia(il paese più colpito dal fenomeno), le cui percentuali di suicidio degli adolescenti è si aumentata, ma che l'andamento generale è rimasto comunque costante, ed è quindi un dato matematico che smentirebbe l'esistenza di questo terrificante gioco.

Ma se la Russia volesse insabbiare la cosa diffondendo dati falsi e mettendo a tacere il fenomeno per non generare danni economici derivanti dalle pagine web?E' la domanda che si pongono molti giornalisti che hanno indagato sulla vicenda, in fondo si parla di più di 150 ragazzi russi suicidi in modalità similari (ma ci sono stati casi in tutto il mondo), tutti morti gettandosi da un palazzo(in genere il più alto della città), tutti avevano tagli più o meno evidenti sulla pelle, e tutti avevano disegnato alcune balene nei giorni precedenti la morte, è davvero solo un caso?è davvero possibile che possa essere alimentata una notizia falsa in un modo del genere?

Bisogna infine affermare che il fenomeno Blue Whale in Russia risale ad un anno e mezzo fa, ed è stato diffuso dal Novaya Gazeta, uno dei giornali d'inchiesta più famosi in Russia(lo stesso che qualche settimana fa ha rivelato al mondo dell'esistenza dei campi di concentramento per omosessuali in Cecenia) e che solo ora se ne parla qui da noi, proprio in seguito al servizio de Le Iene.

Concludo quindi affermando che prove certe riguardo l'esistenza di questo orribile gioco non ve ne sono, ma non ve ne sono neanche per sostenere che sia solo una grande bufala.

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